Interni

 
 

Lo spazio vene prima di tutto, governa tutto. Il vuoto può contenere il tutto. Assenza ed essenza sono prossime. Lo spazio, come quello interiore, va tenuto in ordine, sgombro, essenziale. Ripulire, sottrarre. La semplicità non è il punto di partenza ma è il punto di arrivo. Spesso faticoso, difficile come tutte le rinunce. La bellezza della forma pura. Luoghi interni ed esterni si riconoscono.

Riconoscere i luoghi (e le persone) passa attraverso lo sguardo, la luce. La luce tocca le cose, entra nelle cose. Gli oggetti che parlano, e insegnano. Raccontano pensiero, maestria artigianale, storia stratificata. Niente è scontato e il prezioso è spesso nascosto, minuto. Il più è il meno.